Subito dopo l'ingresso, un ampio scalone sale a quello che si caratterizza come Piano Nobile. Sulla volta dello scalone il restauro ha ritrovato lo splendido affresco dei Cori Angelici, sicuramente una traccia del passaggio degli Agostiniani, che vi hanno voluto rammentare la disciplina e la fede e le varie vie per raggiungere la salvezza.
L'intero piano è percorso da una loggia esposta a sud, chiusa da ampie finestre vetrate e da volte a crociera. La loggia, che offre lo sguardo sul cortile e sulla chiesa barocca della Santissima Trinità opera del Gallo, ha un pavimento in tradizionale seminato veneziano, mentre una boiserie lignea fa da basamento a una carta da parati con decori floreali ed agresti.