Chi soggiorna a Fossano può conoscere un territorio che offre innumerevoli opportunità di fermarsi ad approfondire una cultura che proviene da una storia secolare ed ha radici che sono rimaste le stesse nel tempo, scoprendo la vera natura di tanti angoli affascinanti.
Ammirare un paesaggio posto in una posizione particolarmente felice, fra le colline delle Langhe e le valli alpine da cui scendono il fiume Po e i suoi numerosi affluenti, con un microclima e una qualità dell’aria che beneficiano di questa orografia ed in particolare della vicinanza delle montagne e del mare.
Vivere la natura praticando attività sportive all’aperto, a partire da quelle più esclusive, come il golf (nei campi a 18 buche di Cherasco e Carmagnola, entrambi a meno di mezz’ora da Fossano, oltre che in una serie di campi minori), ma anche semplici escursioni in mezzo alla natura, sia a piedi che in bicicletta, percorrendo sentieri e strade minori, a partire dai numerosi percorsi naturalistici che attraversano i parchi fluviali e permettono di raggiungere varie oasi faunistiche.
Scoprire le testimonianze della storia millenaria di un territorio da sempre attraversato dalle vie di comunicazione percorse dai pellegrini che dall’Europa si recavano a Roma, favorendo anche scambi artistici, culturali e commerciali, e negli ultimi secoli con una posizione strategica e un ruolo fondamentale per i traffici tra Piemonte e Liguria, in particolare per la dinastia dei Savoia, con il Ducato prima, e poi con il Regno Sabaudo.
Testimonianze di insediamenti neolitici, di città romane e longobarde, fino alla ricchezza delle architetture medievali, rinascimentali e barocche. Numerosi edifici religiosi: chiese, conventi e abbazie, come il Santuario di Vicoforte, l’Abbazia di Staffarda, o anche chiese minori come la Cappella di san Fiorenzo a Bastia, riccamente affrescate a suggestiva testimonianza di una cultura artistica popolare.
Castelli e fortezze, a partire da quelli che segnano il percorso da Torino verso il mare, come la Residenza Reale di Racconigi con l’annesso grande parco e il Castello di Valcasotto (entrambi Patrimonio UNESCO), ma anche tanti castelli minori, sovente affrescati, come il Castello della Manta, il Castello Tapparelli d’Azeglio a Lagnasco, il Castello del Roccolo a Busca, quello di Castellar e il Filatoio Rosso a Caraglio.
Dimore storiche e palazzi antichi, eredità in particolare del Piemonte nobiliare degli ultimi secoli e del Regno sabaudo, che sovente ospitano piccoli interessanti Musei, come il Museo dell’Arpa a Piasco, quello della Ceramica a Mondovì e la Gipsoteca a Savigliano.
In funzione del calendario, partecipare a fiere e sagre, in particolare quelle relative ai prodotti tipici che sono alla base di una tradizione gastronomica unica (Cheese a Bra, la Fiera del Porro a Cervere, la Fiera del Bue Grasso a Carrù, la Fiera del Cappone a Morozzo, la Festa del Pane a Savigliano, la Fiera degli Acciugai a Dronero, la Fiera del Marrone a Cuneo e tanti altri eventi minori, ma non meno suggestivi, come le notti di “Canté j’euv” in diverse località.
E poi rappresentazioni storiche, feste antiche, e i vari mercati, a partire da quelli dell’Artigianato e i tanti mercati dell’antiquariato che sono organizzati in numerosi centri storici e che hanno una sede stabile nella Città Antiquaria, centro di esposizione e vendita a pochi chilometri da Fossano.