Uno spazio armonioso, reso tale dalla proporzione delle lesene, dalle aperture e dalle geometrie latenti: un “vuoto“, da cui emerge la scultura di Marco Gas, la figura mitologica greca di Anteo che rompe la terra e forza la pietra.
Nel cortile si possono ammirare anche le meridiane realizzate dal noto artista e gnomonista fossanese Lucio Maria Morra, una, esposta ad ovest, sormontata dallo stemma dei Baroni Righini, l’altra, ad est, da un orologio analogico. I quadranti solari espletano le funzioni di orologio ad ore italiche e babiloniche, che misurano le ore residue prima del tramonto e quelle trascorse dall’alba, e di calendario stagionale, basato sulla rilevazione dell’altezza del sole.
Nella bella stagione, il cortile accoglie gli ospiti del Lounge Bar e della Nuova Trattoria, oltre a eventi particolari quali feste, ricevimenti o incontri di lavoro.